martedì 19 maggio 2020

Uomo Ente Magico




Devi quindi pensare a questo libro, così come ad altri che incrocerai lungo il tuo cammino, come a una mappa scritta in modo convenzionale per il tuo esclusivo apprendimento, ma il percorso che intraprenderai, sappi, è cosa ben diversa: una costante e personale eccezione. Esso sarà costellato di successi, insuccessi, drammi ed esaltazioni, a te peculiari e nessuno potrà mai darne spiegazione, se non la tua stessa capacità di comprensione.
Ciò che ci deve unire, oltre ogni parola, è l’amore per la pratica, intesa come unica via capace raccogliere tutto in sé.

Non siamo qui per percorrere un sentiero altrui, ma per trovare il nostro fra gli infiniti possibili.

Carissimo viandante, non sono le vie del creato che ci porteranno stupore e benessere, bensì i sentieri interiori, perché nessuna delle meraviglie del mondo esterno potrà mai superare le vette e gli abissi della nostra anima eterna. Ricorda solamente per un attimo gli accadimenti fantastici che hai vissuto nei mondi onirici, le emozioni che hai provato e provi ancora oggi, quando al mattino ti risvegli con un ricordo sospeso fra sogno e realtà; comprendi adesso come solo il potere della tua mente può abbattere tempo e spazio. Purtroppo questo fantastico strumento che è la nostra mente, quando non è sorretto da volontà e prospettiva, è lasciato a se stesso in stato di ombroso abbandono. Un abbandono pernicioso che porta a mutare la mente da utile strumento a terribile carceriere di noi stessi. La mente da elemento teso alla lettura degli accadimenti a noi circostanti, diviene fonte d’innumerevoli problemi per la nostra esistenza, relegandoci in un mondo ingannevole privi di misurazioni certe su quanto accade attorno a noi. Lo stato di trascuratezza in cui versa è pari a quello di un sensibile e raffinato strumento di analisi. Strumento che senza adeguata manutenzione e utilizzato da mani inesperte, darà rispondenze e letture errate. Esso non solo non assolverà il compito al quale è preposto, ma si tradurrà in una pericola arma pronta ad infliggerci danno.
Ecco quindi, mio caro amico, che questo breve libro ha come finalità quella di fornirci delle semplici pratiche per prendere coscienza e consapevolezza di noi stessi, essere finalmente attori consapevoli della nostra vita e non più dormienti spettatori innanzi a un flusso caotico di situazioni, accadimenti, e relazioni. Non possiamo che considerare come la nostra coscienza, a causa dell'inadeguatezza percettiva cognitiva e dell'educazione ricevuta, è manifesta in modo incompleto e frammentario:  intervallando periodi di profondo sonnambulismo a rari momenti di autentico risveglio. Quando parlo di coscienza non intendo tanto il percorso esperienziale che vede l'uomo nascere e infine morire, questa è la crisalide che la contiene, quanto piuttosto la nostra capacità di raccogliere in modo consapevole ogni espressione, movenza e abilità del nostro essere integralmente uomo risveglio.

Dormiamo, sogniamo e non ricordiamo, siamo svegli eppure dormiamo ancora e sempre non ricordiamo. E’ possibile che colui che dorme in questa vita, sia risveglio nella prossima?”

INDICE

CAPITOLO PRIMO: LO STATO DELLE COSE   
UOMO CONOSCI TE STESSO                                    
L'UOMO E IL CAMBIAMENTO                                   
LA PIRAMIDE INTERIORE                                           
IL LAVORO INTERIORE                                                         
LA MENTE                                                                
LE EFFIGI INTERIORI                                                 
IL PENSIERO                                                               
LA MEMORIA                                                            
L’UOMO NATURALE E L’UOMO MAGICO                 
LO SPAZIO SACRO                                                     
TUTTO E’ ENERGIA                                                   

CAPITOLO SECONDO: LE PRATICHE                
RESPIRAZIONE CONSAPEVOLE                                  
MEDITAZIONE SUL RESPIRO                                      
MEDITAZIONE IO SONO                                            
AUTOSSERVAZIONE                                                   
CONTROLLO DEL PENSIERO                                      
MEDITAZIONE E PENSIERO                                       
LA VISUALIZZAZIONE                                                
LA PENTALFA                                                            
L'ARTE DEL MANTRA                                                 
PAROLE DI POTERE                                                   
TATTWA                                                                   
UN RITO GIORNALIERO                                            
CONCLUSIONI                                                            

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