lunedì 6 maggio 2013

Stella Fiammeggiante

«… il Capro, per quanti non avessero chiaro il significato, è la rappresentazione di Satana. Potrebbe però significare il polo opposto e quindi indicare la donna, non necessariamente essere un attributo negativo .» - Oswald Wirth

« la Stella Fiammeggiante, il Pentalfa che nel centro porta l'ideogramma che traduciamo con la lettera G. La stella Fiammeggiante che appare al vincitore delle attrattive terrene è la stella del Genio Umano; ha cinque punte che corrispondono alla testa e alle quattro estremità dell'Uomo; è la Stella del Microcosmo che in Magia impersonifica il segno della Volontà Sovrana cioè dell'irresistibile mezzo di azione dell'Iniziato . » - Umberto G. Porciatti

« … la Stella Fiammeggiante è il centro da cui s'irradia la vera luce.» - Guillemai de Saint Victor
« … la Stella Fiammeggiante rappresenta la luce, quella che illumina il discepolo dei Maestri, l'operaio capace di servirli umilmente; è dunque il simbolo dell'Intelligenza e della Scienza.» - Gedalage

 « …la Stella Fiammeggiante è l'emblema del libero pensiero, del sacro fuoco del genio che innalza l'uomo alle grandi cose.»
«… l'adepto non può realizzare il Rebis che dopo aver dominato le attrazioni elementari. Tutto quello che vi è in lui di inferiore, di bruto, di bassamente istintivo deve essere domato, prima che gli sia consentito di attirare il Fuoco del Cielo per incorporarselo. Si tratta, in altre parole, di sormontare l'animalità, per conferire all'Uomo propriamente detto il pieno possesso di sé» - Oswald Wirth



E' indubbio come la stella a cinque punte abbia una molteplicità di livelli di lettura in ambito esoterico e magico. La pluralità di significati ad essa associati (rappresentazione dell'uomo realizzato, degli elementali e del potere trasmutativo, simbolo di bando, strumento evocativo, ecc...) non necessariamente sono in contrasto l'uno con l'altro, ma semplicemente rappresentano diverse sintesi di relazione fra l'operatore e il simbolo stesso. 

Essendo la pratica il solve et coagula di ogni espressione culturale, pensiero, simbolo, in quanto ci permette non solo di operare attraverso gli strumenti, invece che discorrere degli strumenti, ma anche di stabilire quella che è la nostra esatta ed univoca relazione, in tale contingenza, con lo strumento/simbolo stesso.

Ecco quindi come l'arte simbolica ci deve suggerire che la Pentalfa non è solamente un elemento da tracciare su carta o pergamena, o incidere su metallo... Bensì un concetto da vivificare attraverso adeguate posizioni del corpo, o processioni del nostro pensiero che senza soluzione alcuna tramite la visualizzazione tenderà e ripercorrere continuamente il perimetro del simbolo.

Ecco cosa si intende per vivificare un simbolo.



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